Di grande interesse architettonico, il castello costituisce un esempio unico nel suo genere in valle Stura. La torre, alta più di 22 mt., è la parte più antica e presenta un diametro di quasi 6 mt. Il restauro avvenuto negli anni ‘90, pur conservando gli antichi elementi, ha reso possibile l’utilizzo della torre e del corpo esagonale. Dal castello, e ancor più dalla cima della torre, si gode una magnifica vista.
La fortificazione fu eretta a controllo di diverse vie che mettevano in comunicazione il Genovesato con il Monferrato ma la data di fondazione è incerta: alcuni studiosi la fanno risalire all’epoca romana, altri al IX secolo; in realtà il castello sembra una costruzione tardomedievale.
Agli inizi del Trecento la famiglia genovese degli Spinola acquisì il borgo in feudo, mentre i vicini centri di Rossiglione e Masone rimasero alla Repubblica di Genova. Il castello divenne il simbolo indiscusso della famiglia, che temporaneamente vi abitava. Le devastazioni subite ad opera dei soldati napoleonici all’inizio dell’Ottocento portarono all’abbandono del castello, che venne utilizzato dai soldati tedeschi durante il secondo conflitto mondiale. Divenne proprietà comunale nel 1986.
Ospita un singolare “Pinocchio meccanizzato” che racconta la favola in 32 scene.
TAGS
Comune | Tipologia | Tipologia attività economica | Linea di prodotto |
---|---|---|---|
Campo Ligure |
Area Di Interesse Storico/Culturale Castello, torre o fortificazione |
Tracce di storia Castello, torre, fortificazione |