Eretto dai Malaspina nella seconda metà del 1400 in posizione strategica per il controllo e presidio del valico verso la pianura padana, passò ai Fieschi e, nel 1548, ai Doria. Alcune fonti storiche fanno risalire la costruzione del castello a prima del XII secolo e vogliono che fosse utilizzata semplicemente come dimora nobiliare. Durante il XVI secolo vennero effettuate alcune opere di modifica del complesso.
La struttura presenta un corpo centrale poligonale e cinque poderosi baluardi agli spigoli. Negli spazi interni si trovavano una zecca, un granaio, un mulino ed una cappella, oltre, naturalmente, all’abitazione del feudatario.
Nella sala del consiglio comunale vi sono numerose piante e disegni che danno una buona idea di come dovevano apparire il castello e il paese 400 anni fa.
Oggi la fortezza è divenuta proprietà del Comune di Santo Stefano d'Aveto e viene utilizzata per manifestazioni culturali.
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Comune | Tipologia | Tipologia attività economica | Linea di prodotto |
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Santo Stefano d'Aveto |
Area Di Interesse Storico/Culturale Castello, torre o fortificazione |
Tracce di storia Castello, torre, fortificazione |