Sull'antica strada dei Monti, che da via Betti s'inerpica nella vallata del fiume San Francesco, accanto alla frazione di San Maurizio dei Monti, si staglia un gruppetto di costruzioni antiche formanti uno storico mulino e un frantoio. Qui la famiglia Pendola, proprietaria del complesso, ha creato un Museo di Civiltà Contadina, annesso al “Complesso Molitorio” e intitolato al capitano Pendola, eroe garibaldino.
L'abitazione principale, indipendente, era quella dei proprietari, situata al primo piano dell'edificio e ricomposta come in origine con l'attenzione per lo stile di vita passata. Al frantoio per le olive è destinato l'edificio più grande posto sulla strada mulattiera.
Si tratta di una costruzione riconducibile al Seicento, anche se rimaneggiata nei secoli successivi, in particolare nel Novecento. All'interno si trovano la vasca rotonda in pietra e la macina per la frangitura, il puieu dove si riscaldava l'acqua per le successive spremiture, il torchio e le due vasche in ardesia per la decantazione e per la raccolta dell'olio. La stessa ruota del frantoio era utilizzata per il mulino da grano, che si trova a fianco.
Il Museo è gestito dall'Associazione Culturale La Cipressa, che prende il nome dialettale dal frantoio da olive, detto “soppressa”.
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Comune | Tipologia | Tipologia attività economica | Linea di prodotto |
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Rapallo |
Struttura Ludico Ricreativa Museo, galleria, esposizione |
Scenari d'arte Museo, galleria, esposizione |