La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo in collaborazione con la Direzione Generale Musei, indice una selezione pubblica per il finanziamento di proposte di acquisizione, produzione e valorizzazione di opere d’arte contemporanea italiana e internazionale, finalizzata all’incremento delle collezioni pubbliche italiane, presentate da musei, parchi archeologici e luoghi della cultura pubblici italiani (statali, regionali, provinciali e civici), anche gestiti da enti privati senza scopo di lucro.
Soggetti beneficiari
Possono partecipare all’Avviso pubblico tutti i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura pubblici italiani, anche gestiti da enti privati senza scopo di lucro o da enti in grado di dimostrare una progettualità, a medio e lungo termine, nel campo del contemporaneo. Sono ammissibili proposte che coinvolgono reti o poli di musei e/o, istituti, luoghi della cultura, finalizzate all’acquisizione e valorizzazioni di nuclei e/o serie omogenei (a titolo esemplificativo: un’opera seriale i cui singoli pezzi sono distribuiti in diversi musei).
Tipologia di interventi ammissibili
Possono essere oggetto di acquisizione:
a) opere di artisti italiani o stranieri viventi o la cui esecuzione risalga a meno di 50 (cinquanta) anni, senza limitazione di linguaggi e tecniche, ivi compresi i prodotti della fotografia, della videoarte, della performance, della moda, dell’architettura, del design e di tutte le altre espressioni della creatività contemporanea, coerenti con le competenze della DGCC e che rivestono un interesse culturale tale da giustificarne l’acquisizione al patrimonio pubblico;
b) nuclei collezionistici e archivistici legati alla creatività contemporanea italiana e internazionale, in linea con le finalità della DGCC (a titolo esemplificativo: bozzetti di moda, tavole originali di fumetti, disegni di architettura, progetti di arte industriale e design; nuclei collezionistici tematici; archivi di arte, fotografia, architettura, design, moda, etc.) e che rivestono un interesse culturale tale da giustificarne l’acquisizione al patrimonio pubblico.
Tutte le proposte devono includere le modalità di valorizzazione permanente dell’opera o del gruppo di opere acquisite e dimostrare, in prospettiva, una progettualità nei temi del contemporaneo e in coerenza con la collezione di destinazione. Per le sole attività di valorizzazione si ritiene ammessa la possibilità del contributo di soggetti terzi, pubblici e/o privati
Il PAC si sviluppa attraverso tre specifiche linee di azione, così articolate:
a. ACQUISIZIONE E RELATIVA VALORIZZAZIONE: Può essere finanziata l’acquisizione di opere di artisti e creativi (anche collettivi, intesi come unica autorialità) italiani o stranieri viventi o la cui esecuzione risalga a meno di 50 (cinquanta) anni, significative per l’incremento del patrimonio pubblico.
b. COMMITTENZA E RELATIVA VALORIZZAZIONE: Può essere finanziata la committenza ad artisti e creativi italiani e/o stranieri viventi (anche come collettivo, inteso come unica autorialità), per la realizzazione di opere significative per l’incremento del patrimonio pubblico, attraverso progetti individuati dai soggetti proponenti
c. VALORIZZAZIONE DI DONAZIONI: Possono essere finanziate proposte di valorizzazione di opere o nuclei di opere ricevuti in donazione al soggetto proponente nel corso degli ultimi tre anni. Tale donazione deve essere preventivamente autorizzata dall’Ufficio competente
Entità e forma dell'agevolazione
Le proposte saranno finanziate nella misura del 100% (cento per cento) dei costi ammissibili.
Scadenza Ore 12:00 del 18 dicembre 2020 <\strong>